INGRANAGGI DELLA VALLE
Gli Ingranaggi della Valle sono un gruppo progressive-rock italiano, composto da giovani musicisti, formatosi a Roma nel 2010. La band nasce dall’incontro musicale tra Mattia Liberati (tastiere) e Flavio Gonnellini (chitarra) che insieme a Shanti Colucci (batteria), Marco Gennarini (violino), Igor Leone (voce) ed Edoardo Arrigo (basso) lavorano sin da subito al concept e ai brani del loro primo album “In Hoc Signo” legato alle sonorità del progressive-rock anni ’70. Durante la lavorazione del disco la band ha il piacere di ospitare Mattias Olsson (Änglagård, White Willow, Pineforest Crunch, Gösta Berlings saga, Necromonkey) alla batteria e il grande David Jackson (Van der Graaf Generator) al sassofono. L’album viene pubblicato il 10 Maggio 2013 dall’etichetta indipendente genovese Black Widow Records. Il 16 Maggio dello stesso anno la band vince il premio “Musiche Festival”, organizzato dal Comune di Roma e si esibisce all’Atlantico Live. A soli 4 mesi dall’uscita di “In Hoc Signo” viene esaurita la prima tiratura di stampa e la Black Widow Records decide di ristampare l’album. Tra il 2014 e il 2015 verranno stampati 3000 dischi e la band si esibisce dal vivo per tutto lo stivale, tra live club e festival (FIM, Progressive Live Experiment, Newintage Prog Festival). In questo periodo entrano a far parte della band Alessandro Di Sciullo (chitarre e tastiere), Antonio Coronato (basso) e Davide Savarese (voce). Dal Gennaio 2015 la band inizia a lavorare al nuovo album, “Warm Spaced Blue”, presentato in anteprima al Music Day Estate al Monk di Roma il 25 giugno 2016. Scritto e arrangiato da Mattia, Flavio e Alessandro tra l’inverno 2014 e l’autunno 2015, l’album è stato registrato a marzo 2016 presso lo StudioSETTE di Roma. Discostandosi dalla matrice jazz-rock del primo album, la band sperimenta nuove modalità compositive utilizzando una grande varietà di strumenti: dai più classici Mellotron, Moog, Hammond, chitarre e violini ai meno usuali per il genere come le drum machine Roland o i sampler Akai MPC. Il nuovo lavoro vede la partecipazione straordinaria di Fabio Pignatelli dei Goblin in uno dei brani del disco che uscirà sotto etichetta Black Widow Records in autunno.
LINEUP 2017:
- Davide Savarese: vocals, glockenspiel and Mellotron M4000
- Mattia Liberati: Hammond B3, Mellotron M400, Mellotron M4000, Fender Rodhes Mk V, MiniMoog, MiniMoog Voyager, piano and backing vocals
- Flavio Gonnellini: electric guitars and backing vocals
- Alessandro Di Sciullo: electric and acoustic guitars, Moog Minitaur, Mellotron M400, Mellotron M4000, Roland TR 808 and TR 909, Akai MPC Touch, Korg Kaoss Pad KP 3, electronics, backing vocals
- Marco Gennarini: violins and backing vocals
- Antonio Coronato: electric bass
- Shanti Colucci: drums and percussions