CLASSICA 2024

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CLASSICA 2024

Veruno Classica – 38° Edizione
    Domenica 15 settembre 2024 ore 21.00
      Chiesa Parrocchiale S.Ilario,via Martiri della Liberta’, Gattico Veruno (NO)
    ORCHESTRA DEL SETTEMBRE MUSICALE – Direttore Alessandro Maria Carnelli
      Camille Saint-Saëns Concerto per Violoncello e Orchestra n. 1 in A minor, Op 33
      VIOLONCELLO SOLISTA: Elena LOMBARDO
        Franz Schubert
        Sinfonia n. 6 in do maggiore D 589, “la Piccola”
          Camille Saint-Saëns è stato uno dei grandi cultori e diffusori della musica di impronta tedesca in Francia attraverso sinfonie, musica da camera e concerti per strumento solista e orchestra. A questo si aggiunge il gusto per il recupero di stili e movenze della musica del passato, tipico del secondo Ottocento. Tutto questo si ritrova nel magnifico Concerto per violoncello e orchestra n. 1, del 1873 – un pezzo specialmente amato dai violoncellisti perché costituisce una sorta di biglietto da visita per chi lo esegue, dalla cantabilità al brillante virtuosismo. I tradizionali tre movimenti, pur riconoscibili, si fondono in un unico flusso secondo gli esperimenti formali che Liszt aveva tentato e che Saint-Saëns porta avanti.
            La Sinfonia n. 6 di Schubert è l’ultima delle sue sinfonie giovanili, ancora animate da un equilibrio tra lo spirito di Haydn e il mondo sonoro di Schubert stesso, prima che con l’Incompiuta e la Grande egli faccia un forte passo verso un tipo di sinfonia autenticamente romantico e che influenzerà i compositori successivi tra cui Schumann e Mahler. La ricca invenzione melodica, la verve ritmica, i dettagli strumentali, il gusto impeccabile, rendono la Sesta un piccolo gioiello in cui qua e là appare qualche omaggio al gusto italiano, che Schubert studiava e cercava di apprendere.

                 carnelli

                Alessandro Maria Carnelli

              Ha diretto più volte al Musikverein di Vienna, a Milano (Sala Verdi, Teatro Dal Verme, Palazzina Liberty), collabora con l’Orchestra da camera di Mantova ed è ospite fisso del festival Trame Sonore di Mantova. Suoi concerti sono stati trasmessi su Sky Classica. Ha inciso con l’Orchestra da Camera di Mantova un cd su Verklärte Nacht di Schönberg (‘migliore cd del mese’ sulla rivista Amadeus e definito da Cesare Fertonani ‘una registrazione splendida, inventiva, entusiasmante’). Sempre a Mantova ha registrato A Symphony and its Consequences (un cd dedicato al filo rosso che collega la Sinfonia 39 di Haydn, la Sinfonia in sol minore di Vanhal e la Sinfonia 25 di Mozart) che come il primo ha riscosso successi a livello internazionale. Ha creato con Cristina Corrieri l’Ensemble Progetto Pierrot con cui ha presentato in Italia e Germania Pierrot lunaire di Schönberg, realizzato in forma scenica, come spettacolo di teatro d’ombre e come progetto multimediale (IED Istituto Europeo di Design – Triennale di Milano). Con questo ensemble ha inciso un cd dedicato al mondo del Wunderhorn di Mahler, accolto dalla critica come ‘un’opera d’arte’, ‘splendido’ e ‘un ascolto magnifico’. È autore delle monografie su Musorgskij, Čajkovskij, Schönberg e Šostakovič pubblicate da Skira – Il corriere della sera, e di Il labirinto e l’intrico dei viottoli, una monografia su Verklärte Nacht di Schönberg, definita ‘ammirevole’ da Quirino Principe su Il Sole 24Ore e ‘bellissima’ sulla rivista Amadeus, e tradotta in tedesco. Ha ideato il volume Amata e lontana sul mondo musicale di lingua tedesca, con contributi di Alexander Lonquich, Roberto Prosseda e altri. È in uscita Niente di moderno, un volume che racconta la prima fase della vita e della produzione di Schönberg, nel 150° dalla nascita.

                ELENA LOMBARDO FOTO

                Elena Lombardo

                nata nel 1999 ha iniziato lo studio del violoncello all’età di 4 anni presso i “Piccoli Cantori di Santa Maria” di Novara con Francesca Ruffilli, successivamente ha continuato gli studi all’Accademia Amadeus di Agrate Conturbia (NO) con Marcello Rosa. Iscrittasi al Conservatorio Statale di Musica di Novara ha conseguito nel 2017 il Diploma di vecchio ordinamento in Violoncello e ad Ottobre 2019 ha terminato gli studi del biennio sotto la guida di Andrea Scacchi. Ha frequentato l’Accademia di Musica di Pinerolo sotto la guida dell’insegnante Patrick Demenga. Attualmente è iscritta al biennio di musica da camera presso il Conservatorio di Novara. Ha frequentato numerose Masterclass di Violoncello tenute da Stefano Cerrato, Macha Yanouchevsky, Alan Brind, Enrico Bronzi, Oliver Kipp e Katharina Troe, Paola Mosca, Andrea Pecelli, Floris Mijnders, Giovanni Scaglione, Leonardo Sesenna e Marianne Chen. Ha partecipato a varie produzioni con l’Orchestra Giovanile da Camera di Domodossola (VB), con l’Orchestra Dedalo di Novara, con l’Orchestra UECO di Milano e con l’Orchestra Carlo Coccia di Novara. Nell’agosto 2014 ha partecipato al corso di formazione dell’Orchestra Internazionale Giovanile a Lanciano diretta da Luigi Piovano. Dal 2016 partecipa alle produzioni liriche presso il Teatro Coccia di Novara sotto la direzione del Maestro Matteo Beltrami. Collabora con orchestre del territorio e da dicembre 2018 collabora con l’Orchestra Mannheimer Philarmoniker sotto la guida del Maestro Boian Videnoff partecipando a numerosi concerti con solisti di fama internazionale (Sonya Yoncheva, Mischa Maisky, Martha Argerich, Moritz Winkelmann, Sergei Babayan, Olga Zado, Elena Bashkirova, Plamena Mangova. Recentemente è risultata idonea per produzioni orchestrali con “Associazione Filarmonica di Rovereto” con “Animato Foundation Orchestra” di Zurigo. È stata selezionata per participare al Festival orchestrale del “Ticino Musica” sotto la guida di Alexander Shelley avendo così la possibilità di partecipare a concerti orchestrali con solisti tra cui Giovanni Gnocchi, Marco Rizzi, Andrea Oliva, Ivan Podyomov, Calogero Palermo e Jacques Deleplancque. Ha partecipato a numerosi concorsi tra i quali il Concorso Nazionale Giovanni Mosca di Cuneo, l’International Music Competition di Stresa, il concorso “Trofeo Andre’ Campra” di Graglia (BI) e il concorso “Luigi Zanuccoli” di Sogliano al Rubicone (FC), ottenendo sempre buoni risultati. Affianca allo studio l’attività di insegnamento.

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